Vinicio Capossela

Quando Ti Scrivo

Vinicio Capossela


Sai quando ti scrivo 
mi viene una certa nostalgia 
e del resto sono sempre 
quello stupido romantico 
che ancora confonde 
il presente col passato 

Ma il tempo e' spesso un fatto 
che si apprezza sempre dopo 
e le vecchie facce son qualcosa 
che cambia tra le righe 
e io che le rivedo 
e ci ripenso 
io vorrei ancora, 
ancora, 
ancora, 
ridere cosi' e far l'amore 
e bere vino 
passar la notte ad aspettare 
di avere qualcosa da raccontare 
e vedere in un motel o in una strada 
un'incomparabile avventura 

Ricordi quella frittata 
si partiva per New York 
e noi artisti sconosciuti 
ci trattavamo da signori 
e alle cinque di mattina 
lei vestita da romana 
io vorrei ancora, 
ancora, 
ancora, 
io vorrei ancora, 
ancora, 
ancora.