Nuova york solo ghiaccio su fango Depressione sui giornali e nelle vene Vi lascio il ricordo di quel soffio vitale Che usciva via, fluiva via Lascio a voi il terrore immobile di un bimbo L’urlo crudo di una madre al di là Lascio a voi quel mio viso a cui inventai un passato Per sopprimere I resti della moralità Forestieri per le strade loro han sempre freddo C’eran morti sul metro sepolti nel cemento Farfalle nere calcan cieli color piombo L’immanente da lo scacco al trascendente La notte mi chiamava già Sotto la pioggia mi risvegliai Il gelo di new york negli occhi miei Dentro le strane e I suoi boulevard il nuovo mondo genera Mostri in cerca di una sazietà Amanti in coda per le strade e pozzi neri dentro gli occhi Cercan tombe per l’eternità Dentro divani abbandonati e strani fiori putrefatti Strade rosso sangue e libertà Dentro scatole fredde di ferro e ruggine Gridan vittime della mia crudeltà Tetra luce rossa di oscure camere Le voci di quei corpi risuonan dentro in me Chiuse in celle sotto zero le loro anime Il loro ossame a ricordare la condizione mia La triste morte mia