Come in un sogno Angosciante e perverso Mi sento inghiottire Da abissi di tenebra Ascolto il sussurro Della mia nera signora Che mi chiama a se Sento una luce fredda Invadermi l'anima La dolce fine dell'essere Bevendo dal calice del peccato Osservo il paesaggio Di desolazione e morte Camminando sul sentiero Degli alberi morenti Mi avvicino al tempio Dalle cinque colonne Pronto al trapasso Ad una vita incorporea Aspetto e sogno la luce immortale Mi libero da questo corpo di carne Una calma onirica Pervade la mia anima