Susanna Parigi

Dall'anima Al Corpo

Susanna Parigi


Dall'anima Al Corpo

Sotto le maree 
e alle sommità inviolate 
dei deserti di neve. 
Agli angoli incerti delle lagune, 
sopra la maglia aperta dei templi 
e nel guscio che è culla-madre di noce, 
nell'eco che balza e rimbalza tra nodi di 
roccia. 
Io seguirò 
le tue intenzioni, 
il respiro, 
il tuo canto 
e insieme a te 
cadrò sfinita 
dall'anima 
al corpo. 
Sopra scogliere di ambra e cristallo 
volando sul manto del mio suono bianco, 
nel vento eterno di una conchiglia. 
Dal suono-ricordo delle campane 
a stelle disperse su panni d'altare, 
nel grembo infinito e nascosto degli anni, 
nelle carni segrete dei santi 
tra schegge, rubini e diamanti. 
Io seguirò 
le tue intenzioni, 
il respiro, 
il tuo canto 
e insieme a te 
cadrò sfinita 
dall'anima 
al corpo. 
Nel malinconico bucato d'oro 
che dona il tramonto ai ghiacci del Polo 
dove nasconde il suo seme l'immenso. 
Dai desolati silenzi d'Averno, 
nei luoghi di pace tra il riso e il pianto, 
nell'atmosfera sacrale di un inno, 
nel punto d'incontro di tutte le acque del 
mondo. 
Io seguirò 
le tue intenzioni, 
il respiro, 
il tuo canto 
e insieme a te 
cadrò sfinita 
dall'anima 
al corpo