Renato Zero

Fermoposta

Renato Zero


Che effetto fa, che effetto fa………… 
Ho provato a deviare la mente 
Da un'idea costante, da un pensiero invadente, 
e invece niente: 
il mio problema è troppo urgente. 
Non è a caso che io metto il naso 
Nelle serrature, nelle camere oscure 
E sotto i letti 
O col binocolo sui tetti. 
Lunghi viaggi con la fantasia 
Nei loschi parchi di periferia… 
Divento matto 
Solo se scopro un reggipetto. 
No, io non conosco i sentimenti, 
solo sospiri e lamenti, 
lividi viola qua e là. 
Ho un'interferenza nel cuore, 
quello che intendo per amore 
forse è soltanto spiare, 
udire, guardare e poi fuggire. 
Che effetto fa, che effetto fa…….. 
Tutto il resto è di una noia mortale 
Quando non sai più che dire, non sai più che fare… 
Un libro porno 
E tu sei a posto tutto il giorno. 
Certo il mondo, invece di litigare, 
discutesse i problemi in posizione orizzontale, 
andrebbe meglio… 
ai drammi a letto gli dai un taglio. 
E' un bordello l'esistenza mia, 
sono un cliente fisso della polizia, 
sono schedato, 
per atti osceni segnalato. 
Se gradite storie diverse, 
allora, anime perverse, 
corrispondete con me. 
Dai, a casa mia è sempre festa, 
scrivermi cosa ti costa, 
ti lascio pure il fermo posta… 
aspetto una risposta. 
Si, a casa mia è sempre festa… 
In fretta aspetto una risposta… 
Scrivermi cosa ti costa… 
Ti lascio pure il fermoposta! 
Che effetto fa, che effetto fa…