Pierangelo Bertoli

Ti ScriverÒ Domani

Pierangelo Bertoli


E sto guardando solo la neve che vien giù
Racconto ai miei pensieri che le cose che da ieri non voglio avere più
La luce a volte è dura fa fredda la realtà
Ma un mare più sicuro di là da questo muro lo so che spunterà
Un posto un po' più in fuori che calzi addosso a me
Che mi apre i suoi sentieri scordandosi di te
E voglio andare via da questa ambiguità, non credo nel destino
E traccerò un cammino per la mia libertà
Veleggiare di spora i deserti battuti dal vento
Inseguire una strada nascosta qui dentro di me
Guerreggiare con gli ultimi dubbi, col cuore in fermento
Mentre lascio i cancelli di un mondo che crolla da sé
E partirò stasera e non mi volterò
Crollata la censura, è colma la misura, non ci ripenserò
C'è un mondo da inventare io cercherò dov'è
Un vuoto da riempire che è lì e che aspetta me
Ma porto un sacco a pelo che spesso guarderò
E non avrò paura, la strada è già in pianura e la percorrerò
Veleggiare di spora i deserti battuti dal vento
Inseguire una strada nascosta qui dentro di me
Guerreggiare con gli ultimi dubbi, col cuore in fermento
Mentre lascio i cancelli di un mondo che crolla da sé
Ti scriverò domani se il tempo basterà
Se troverò un cortile, un'aria più sottile che mi ristorerà
Inseguire una strada nascosta qui dentro di me
Mentre lascio i cancelli di un mondo che crolla da sé.