e così me ne andai solitario di soppiatto nella penombra sommessa come la notte di un gatto sarò di pioggia o di sole nei tuoi cieli? sarò ancora negli angoli verdi dei tuoi pensieri? strappai la maschera azzura dal mio volto e vagabondo per le strade del mondo volai libero come un aquila impazzita ma tu mi hai preso le ali, mi hai sfiorato la vita ti porto dietro come un bruscolo di terra come una piccola pietra risparmiata alla guerra e conservo geloso le nostre immagini nel saliscendi delle vertigini com'è amara la verità e com'è dolce ogni bugia volevo l'amore del mondo la tua vita e la mia potessi tornare indietro nel tempo ti cercherei in ogni brezza indecisa del vento e aspetterei assorto il passar della sera e aspetterei il fiore rosso della tua primavera dimmi, ti troverei ancora con le braccia aperte con le candale accese sulle finestre e le porte? sarei di pioggia o di sole nei tuoi cieli? sarei ancora un'isola nei tuoi pensieri? e così me ne andai solitario di soppiatto nella penombra sommessa come la notte di un gatt