Inevitabile Quando sono stanca, non lo so Se la notte è bianca apro il frigo per mangiare Quando fuori piove, non lo so Esco a far due passi, vado per andare Poi ritorno a casa, accendo il phon Me lo punto in faccia, yeeah E mi preparo un bagno, con i sali Che libera da tutto, da tutti i mali È inevitabile che io ripensi a te A quelle discussioni catastrofiche È inevitabile chiedersi perché Mi manchi così tanto uno da odiare Adesso sono sola, non lo so Apro qualche libro, leggo dieci volte una parola Poi faccio un solitario, chissà se viene Penso a qualche cosa, non so se mi conviene Quando il mare è calmo, non lo so Le onde sono un palmo, regolari Il tempo che non vola sfuma lentamente Lo specchio non consola, stuzzica la mente È inevitabile che io ripensi a te A quelle litigate memorabili È inevitabile chiedersi perché Mi manchi così tanto uno da odiare È inevitabile che io ripensi a te A quelle discussioni davvero catastrofiche È inevitabile chiedersi perché Mi manchi così tanto uno da odiare