Mina

Inevitabile

Mina


Inevitabile

Quando sono stanca, non lo so 
Se la notte è bianca apro il frigo per mangiare 
Quando fuori piove, non lo so 
Esco a far due passi, vado per andare 
Poi ritorno a casa, accendo il phon 
Me lo punto in faccia, yeeah 
E mi preparo un bagno, con i sali 
Che libera da tutto, da tutti i mali 

È inevitabile che io ripensi a te 
A quelle discussioni catastrofiche 
È inevitabile chiedersi perché 
Mi manchi così tanto uno da odiare 

Adesso sono sola, non lo so 
Apro qualche libro, leggo dieci volte una parola 
Poi faccio un solitario, chissà se viene 
Penso a qualche cosa, non so se mi conviene 
Quando il mare è calmo, non lo so 
Le onde sono un palmo, regolari 
Il tempo che non vola sfuma lentamente 
Lo specchio non consola, stuzzica la mente

È inevitabile che io ripensi a te 
A quelle litigate memorabili 
È inevitabile chiedersi perché 
Mi manchi così tanto uno da odiare 

È inevitabile che io ripensi a te 
A quelle discussioni davvero catastrofiche 
È inevitabile chiedersi perché 
Mi manchi così tanto uno da odiare