Marco Conidi

Fidati Di Me

Marco Conidi


Tu non parli mai
e a notte fonda chiudi gli occhi
e cominci a volare
E voli sui capelli del mondo
voli fino a lì...
ti tuffi dove il mare è profondo
poi guardi la luna

Il mondo è solo un grande veliero
che naviga i quartieri del cielo
e a volte può soltanto un bambino
disegnarlo sereno
Tu, in fondo come me
ti muovi tra la gente
che non sorride mai

E dimmi adesso
ma che cosa ci rimane
se non la voglia
di ritrovarci insieme
Fidati di me
l'alba arriverà
ci entrerà negli occhi e piano ci riscalderà
Fidati di me
non è vero che
siamo stelle cadenti

La vita infondo ha mille segreti
ne spunta uno ogni due metri
ma basta camminare per mano
e adesso li vedi
E questa benedetta felicità
arriverà a cavallo di un drago
avrà una scusa per il ritardo...
ed il peggio è passato

E dimmi adesso
ma che cosa ci rimane
la stessa grande voglia
di stare ancora insieme
Fidati di me
c'è un'alba anche per noi
e non saprà evitarci
siamo figli anche un po' suoi
Fidati di me
non è vero che
siamo stelle cadenti

E se un amico cadrà nel fango
come un altro miracolo
lui si rialzerà
un po' più stanco
e continua a giocare con noi
si, continua a rischiare con noi

Fidati di me
l'alba arriverà
ci entrerà negli occhi
e piano ci riscalderà
Fidati di me
non è vero che...
...siamo stelle cadenti.