Sugli accordi di una vecchia fisarmonica Una voce misteriosa e un po' romantica Torna l'eco per la langa e la vallata Sono note di una triste serenata Langarola vagabonda Seduta sulla sponda Del tanaro che va Guardi l'acqua che cammina Che piano si allontana, ma lui non tornerà Quante sere in riva al fiume Nascosti tra le dune Qui nell'oscurità Ma l'amore è come il vento Ti sfiora in quel momento Poi passa e se ne va Tornerà la primavera Con i fiori che cogliesti un anno fa Cerca di dimenticare Un altro amore sboccerà Langarola vagabonda Seduta sulla sponda Del tanaro che va Guardi l'acqua che cammina Che piano si allontana Ma lui non tornerà Una donna che negli occhi c'era il pianto Sta passando un po' smarrita il firmamento Ora è sola, sola con il suo dolor È finita la stagione dell'amor Langarola vagabonda Seduta sulla sponda Del tanaro che va Guardi l'acqua che cammina Che piano si allontana Ma lui non tornerà Quante sere in riva al fiume Nascosti tra le dune Qui nell'oscurità Ma l'amore è come il vento Ti sfiora in quel momento Poi passa e se ne va Tornerà la primavera Con i fiori che cogliesti un anno fa Cerca di dimenticare Un altro amore sboccerà Langarola vagabonda Seduta sulla sponda Del tanaro che va Guardi l'acqua che cammina Che piano si allontana Ma lui non tornerà Langarola vagabonda Ma lui non tornerà