Il Genio

L'orrore

Il Genio


Chiamo e non rispondi 
ti prenderò 

nebbia tuoni e lampi 
e brividi 

Che fine ha fatto Baby-Jane 
la mummia contro Frankenstein 
l'ombra del gato inferno streghe 
e macellai 

l'uomo dagli occhi a raggi x 
squilli di morte e incubi 
i passi della notte i pozzi 
e i pendoli 

striscia il dolore nel silenzio 
freddo che pulsa nelle vene 
le tombe aperte marciano divise in schiere 

E Nosferatu è il mio chaffeur 
e Carrie invece è la mia girl 
c'è un gatto nero nel giardino 

Cos'è successo alla città 
orde di zombie affamati 
strade deserte croci le urla dei dannati 

L'orrore è dentro la mia notte 
lungo la schiena un brivido 
verdi meduse agghiacciano gorgoni e serpi strillano 

Ciclopi e grotte di follie 
squarci di sangue e di caverne 
civette stridule e mangia 
e pipistrelli a frotte. 

Strisciando in bui corridoi 
bagliori e sibili di vento 
paludi lame di rasoi pallore schianto 

L'orrore rantola nel buio 
tra i fili fi questa città 
portami via da questo incanto o è questa la realtà.