Goran Kuzminac

La Farfalla

Goran Kuzminac


Oggi è un giorno come ieri, sigarette ed acquavite
Ti si accendono I pensieri e il cuore pompa dinamite
Fuori è freddo e me ne frego, se il postino ha già' suonato
Non funziona neanche il frigo, e il telefono da' occupato

Dal barbiere fanno a pugni, per qualcuno è solo un gioco
Va finire quasi sempre che il negozio prende fuoco
E si accettano scommesse, il barista sta alla cassa
E nell'angolo c'e' un vecchio che ubriaco dorme e russa

La ragazza e' una farfalla giu' all'incrocio
Blocca le auto se apre le ali, e quando bacia scioglie il vetro dei fanali
Scioglie il vetro dei fanali
E ogni tanto pure il vecchio prete che anche lui ha fame e sete
Mette il dito sulla bocca e con vergogna la bibbia nella giacca

E' scappato il nostro cane, si annoiava alla catena
Di campare d'acqua e pane, e ha ragione pure lui

Oggi è un giorno come ieri, mozziconi ed acquavite
Mi si accendono I pensieri, il cuore pompa dinamite
La ragazza chiama un taxi che la porti fino a casa
Per stirare le lenzuola e inventare un'altra scusa

La farfalla va a dormire, posa le ali sul cuscino
Chiude gli occhi per sognare...con le labbra mi avvicino