Francesco Baccini

Siamo Zitelli

Francesco Baccini


Guardo fuori dai vetri con il naso spiaccicato 
e vedo i miei pensieri 
che corrono leggeri come un ottovolante a 
vela sopra il cielo della grande mela 
e tu non ci sei, peccato. 
Questa libertà mi uccide. 

Il mio cane non ha un padrone, 
ha soltanto un amico a due zampe 
dividiamo una casa in affitto e ogni tanto 
lui mi fa da mangiare 
è finita così, peccato. 
Ricomincio da tre di nuovo. 

Sono zitello, tanto per cambiare 
sono zitello, non mi giudicate male 
sono zitello, non ne azzecco una 
sono zitello, sì ma che fortuna 

E cammino, cammino ogni giorno lungo il fiume 
e guardo i pescatori 
che aspettano per ore ed ore che una trota 
poi li faccia godere 
io non sono così, peccato. 
Troppa tranquillità mi uccide. 

Stamattina mi son visto allo specchio 
ed ho capito che diventerò vecchio 
ma l'inglese ci ha allungato la vita 
siamo ancora single senza una meta 
ci incontriamo così, per caso. 

Ci annusiamo e poi scappiamo. 

Sono zitello e non sono solo 
sono zitello e mi cucino un uovo 
sono zitello un ragazzo padre 
sono zitello spiegatelo a mia madre 
Na, na, na… 

E Paolo ha quarant'anni e vive con sua mamma 
Ma ha già la fidanzata 
Marina ventisette, sposata, separata, 
però ci spera ancora 

E poi c'è Pina, Gino, Antonio, Valentina 
insieme a Carlo, Rita ed Annalisa 
fan progetti per non morire 
ma qui si vive alla nottata. 

Siamo zitelli figli del 2000 
senza una casa e senza più famiglia 
siamo zitelli non ci avete preso 
siamo zitelli eroi per caso. 

Na, na, na, na… 
Siamo zitelli siamo noi senza famiglia nuovi 
eroi siamo zitelli siamo soli siamo zitelli siamo 
i migliori siamo zitelli siamo noi senza famiglia 
nuovi eroi siamo zitelli siamo noi