Fabio Concato

Severamente vietato

Fabio Concato


Io l'ho incontrato sopra un vecchio treno 
un viso antico un po' disorientato 
mi ricordava tanto un'Appia prima serie 
e accarezzava piano la sua borsa in finta pelle. 
E la teneva stretta fra le mani 
pregando il Signore che arrivasse presto domani 
forse c'e' una stella dentro quella borsa 
vorresti farmela vedere e dividere la tua gioia. 
Avevo tanta voglia di parlare 
di dirti son contento vado al mare 
ma con quale coraggio parlo' ad uno sconosciuto 
e' capace che ride o mi fraintende e schizza via. 
E invece no - severamente vietato - 
buongiorno, buonasera mi sposto se non ci sta 
speriamo che faccia bel tempo 
ma questo treno e' un?agonia 
adesso c'e' un caldo mortale 
mi spogliero'. 
Volevo raccontarti un po' di me 
parlarti della donna che ho sposato 
e che mi sta aspettando come il primo giorno 
e come il primo giorno si commuove 
quando parto. 
Volevo raccontari un po' di me 
mostrarti le mie scarpe nuove di Varese 
dirti senza vergogna come due amici veri 
sono proprio contento che sei salito sopra 
il treno di ieri. 
E invece no - severamente vietato - 
che tristi queste case cantoniere abbandonate 
le spiace spostare la gamba 
non vede mi sveglia la bimba 
adesso c'e' un freddo polare 
mi copriro'