Fabio Concato

Devi Ridere

Fabio Concato


Se ti accorgi d'esser vecchio 
che hai i capelli color neve 
che ti servono gli occhiali ed un bastone per portarti in giro 
uomo, devi ridere, devi ridere. 
E pensa alle cartucce che hai sparato 
e non soltanto in quelle guerre 
che han voluto farti fare senza chiederti il permesso 
vecchio, devi ridere, devi ridere, 
devi ridere di te. 
E non pensare ai tuoi duecento acciacchi 
che non puoi piegarti, che non puoi bere e fumare piu', 
in fondo ad ottant?anni ci hai tirato 
con i vizi che volevi tu 
e adesso con l'amaro in bocca dici: 
"Non mi riconosco piu'!" 
Vecchio fortunato hai compagnia, 
hai un lavoro da sbrigare alle ore che ti pare 
sei impegnato e quindi 
devi ridere, devi ridere, devi ridere. 
Bestemmi come un pazzo quando parli di pensione 
quando leggi sul giornale che e' scoppiata l'inflazione 
devi ridere, per non piangere, 
devi ridere di noi. 
Se ancora te la prendi cosi a cuore, 
vorra' dire certamente che poi 
tanto vecchio non sei; 
la tua fortuna immensa e' che il cervello 
non vuole abbandonarti mai 
e allora non dar retta a quegli acciacchi 
pensa ancora a quel che hai