Perduto da tempo giace il respiro dell'uomo Strappato dalle nebbie del passato Consumato e logorato nel tormento Dissipato in un lamento ormai lontano Dimenticate e gettate in un silenzio eterno Anime volteggiano senza un respiro Spenti gusci vuoti strisciano sull'erba Larve che avvelenano lo spirito umano "Immobili tra le sabbie del tempo Pensieri incatenati al passato Erosi e ormai incomprensibili Segnano l'inizio del tramonto" Incompleto spezzato e mancato L'uomo a stento leva lo sguardo da terra Incapace di guardare lontano è morto Sconfitto e distrutto da se stesso