Quando la notte discende riposa silente la stanca tribù, mentre una stella s'accende, cantare si sente nell'ombra laggiù. Voce d'un canto smarrito, tormento d'un povero cuor, solo il deserto infinito ascolta il suo pianto d'amor. Canta, carovaniere canta la nenia che tormenta tutti i cuori della tribu. Dice, tremando la tua voce: "Non troverò mai pace, questo amore è una schiavitù". Scende la sera e lassù brilla una stella, solo il tuo cuore quaggiù non spera più. Canta, carovaniere canta la nenia che tormenta tutti i cuori della tribu. Scende la sera e lassù brilla una stella, solo il tuo cuore quaggiù non spera più. Canta, carovaniere canta la nenia che tormenta tutti i cuori della tribu.