Enrico Ruggeri

Padri e Figli

Enrico Ruggeri


Le foto si sono ingiallite
Sarà il troppo poco guardarle
Dovrebbero prendere aria
Se vuoi conservarle

Seduto su quella poltrona
Con gli abiti ormai così larghi
Che lì la mia mano affondava
Volendo abbracciarti

Ricordo le brevi parole
Che mi hai ripetuto più volte
E io non volevo ascoltare
E parlavo più forte

Non potevo capire

Non avrai tempo per me
Quando il tuo sguardo
Andrà in contro alla vita
Qui non c'è posto per me
Nella tua corsa infinita
Per prenderti il mondo

E il mondo ti aspetta

La scena è cambiata veloce
E mi hanno cambiato di ruolo
E guardo i miei figli dormire
E parlo da solo

Seduto su un'altra poltrona
Ripeto le stesse parole
Qualcuno le consumerà
Voleranno da sole

Non avrai tempo per me
Quando il tuo sguardo
Andrà in contro alla vita
Qui non c'è posto per me
Nella tua corsa infinita
Per prenderti il mondo

E il mondo ti aspetta

Altri ricordi verranno
Si rincorreranno stagioni
E dopo di noi canteranno
Le stesse canzoni

Non avrai tempo per me
Quando il tuo sguardo
Andrà in contro alla vita
Qui non c'è posto per me
Nella tua corsa infinita
Per prenderti il mondo

E il mondo ti aspetta