Enrico Ruggeri

Fuoco Sui Giocattoli

Enrico Ruggeri


Gruppi organizzati di guerriere da cattura
con i cuori appesi a una metallica cintura
corrono in un lager, prima o poi ci accoglierà
vogliono mangiare sentimenti a sazietà.

Han studiato freddamente la coreografia
strumentalizzato ogni nostra poesia,
sono già partite per la loro nuova Anschluss
con le loro pelli ricoperte di Douss-Douss.

Fuoco sui giocattoli rimasti in mano a voi
scappano negli Usa i ballerini del Bolscioi
se tu vuoi andartene il tuo treno aspetta già,
ma le catene della mente, chi le scioglierà?

Un commando di ragazzi è già sull'altro fronte
sparano da rive opposte ed è crollato il ponte
tendono le mani per non scivolare giù
e i soccorsi adesso non si fan vedere più.

Muri - che ci dividono
muri - che non si spiegano
sordi che ti gridano le loro verità,
ma non ci si ascolta in questa pallida città.

Fuoco sui giocattoli, bruciamo un po' anche noi
guerra e pace come nel romanzo di Tolstoi
spiegazioni inutili grondanti falsità
una rosa è già piantata, ma non crescerà.

Restano rovine lungo il campo di battaglia
ogni abbraccio è una scintilla persa nella paglia
una sigaretta si consuma assieme a te
folla o solitudine, che differenza c'è?

Muri - che ci dividono
muri - che non si spiegano
sordi che ti gridano le loro verità,
ma non ci si ascolta in questa pallida città.

Fuoco sui giocattoli rimasti in mano a voi
scappano negli Usa i ballerini del Bolscioi
se tu vuoi andartene il tuo treno aspetta già,
ma le catene della mente, chi le scioglierà?

Fuoco sui giocattoli, bruciamo un po' anche noi
guerra e pace come nel romanzo di Tolstoi
spiegazioni inutili grondanti falsità
una rosa è già piantata, ma non crescerà