Ho una confusione in testa tale Che non riesco più decidermi su nulla, Ho una lista di cose da fare lunga Ma si e' ridotta a zero nella maniera più assoluta, Sono stufo di ogni cosa E pure pensare mi pesa, In vero la mia buona stella è in pausa, Un cazzo di queue che pare durare da una vita E con la scusa la testa si è chiusa Dentro una bolla dove l'aria sta finendo, Non mi va nemmeno di cercare una via d'uscita, Potrei dire come bongiorno concludendo, Vaffanculo a tutto, allegria un gran paio di coglioni. Non mi diverte piu' nemmeno un pò Ridere delle maschere da idiota Che nelle grandi occasioni spuntano fuori come funghi, Dici che mi aiuti, Se mi allunghi una mano te la taglio zì, Il meglio consiglio che mi do è continua così. Non conosco manco me, Se mi vedo allo specchio chiedo la parola d'ordine. Quindi lei mi sta dicendo che nelle mie condizioni Bisognerebbe una cura a base di medicine pesanti, Per annebbiare il fastidio che ho, Per non dire le cose che so, O per finire nella palla del pop, In mezzo ai deficienti. Lei vorrebbe farmi credere che vivo di immagini blob, E del contesto hanno manomesso l'audio, Per l'italiano prema il tasto uno. Lei mi propone un rimedio, è normale, Ma nella vita reale io non mi interesso, Non vi invidio, svelo La posizione letale del vostro patetico culo. Nel mio mondo è vietato l'acesso, La storia infinita, Il pensiero è stupendo come patty Quando da solo collasso tra variopinti effetti Un'infinità che vi invita, Il mio riflesso manomesso sui piatti. Viaggio nella lucida follia connesso sui botti In compagnia di storie che non sto a dirvi.