Nel silenzio spettrale L'alba mi sorprende Un pianto freddo Di lacrime amare Solca il mio viso Scolpito dalla gelida brezza Gli occhi fissi Oltre i boschi sacri Nell'ultimo Nord Regno di silenzio Fredda terra buia è Niflungaheimur Il dolore, forte ed inarrestabile avanza Piega le mie difese, diffondendosi ovunque Calma assoluta Nella bianca immensità Tra le braccia giace il suo corpo senza vita Il volere degli Dei è compiuto Con l'animo nella sofferenza Continuo il mio cammino Su lande sconfinate Terra di cristallo Sterile ed impietrita Come il feretro che porto Gli occhi fissi Oltre i boschi sacri Nell'ultimo Nord Regno di silenzio Fredda terra buia è Niflungaheimur Nelle vitree acque Immergo il suo corpo Consegnandola per sempre all'eternità Un silenzio spettrale Avvolge il suo riposo