Oggi sei assente Sei come il tronco di un albero Al quale hanno negato, lo si sa, il dono della volontà Oggi sei assente Senza giustificazione Dimmi cosa c'e' Parole come il vento tra le foglie di un albero Così mi fai sentire Come un bambino stupido Al quale non è dato di capire Al quale non è dato di intervenire Neanche con una piccola parola. E' logico che io Mi rinchiuda in un angolo Bacio le paure contando fino a due Prima di piangere. Se si rende necessario Io ti taglio in due Per conoscerti meglio. Se si rende necessario Ti regalo un anello. Oggi fai a me Ciò che l'autunno fa agli alberi Qualcuno mi ha negato la serenità Per non morire io Divento un filo di paglia. Così mi fai sentire un uomo inutile Al quale non è dato di capire Al quale non è dato di sentire Oggi io facevo meglio a stare a casa tua. E' logico che io Mi rinchiuda in un angolo Bacio le paure contando fino a due Prima di piangere