Biagio Antonacci

Immagina

Biagio Antonacci


Immagina, quando correvi libero 
con le tue scarpe scomode 
e tanta voglia di far ben 
Immagina, regali senza meritare 
leggendo dei coriandoli 
quelle atmosfere uniche 
Immagina, la prima notte fuori casa 
la sensazione di esser grande 
ma di non poter decidere 
Immagina, la tua ragazza moglie di 
di chi ha saputo attenderla 
e poi ha spento la sua stella 
Immagina, l'umore di tua madre che 
quando perdeva l'autobus 
e ritardava in fabbrica 
Immagina, tuo padre quante cose ancora 
aveva da capire lui 
come poteva insegnarle a te 

Immagina, quando sognavi timido 
nei pomeriggi da inventare 
di nebbia e di rivincite 
Immagina, quei giorni che hai dato tutto 
e che nessuno lo ha capito 
e ti sei sciolto in lacrime 
Immagina, se sangue fosse fragola 
se rabbia fosse una carezza 
se odio fosse bacio in bocca 
Non perdere di quel ragazzo non perdere 
la bella parte di vivere 
e quindi mettici l'anima e vivila e vivila.