Come stelle brillano i tuoi occhi nascosti nell'ombra Ricordo ancora i discorsi con molte parole e pochi vuoti Un flusso di coscienza istintivo e reale Senza la paura di guardarsi dentro Il timore s'è preso la sua parte Lasciandoci giocare a lungo da soli, ma di nuovo al buio a brancolare le braccia verso un'uscita non certo felice svaniscono col tempo le parole rimangono ricordi, frammenti di vita, di nuovo l'aria sulla pelle sensazione ormai dimenticata… aria… aria