Zibba

Neve D'estate

Zibba


Vomito la tua crudeltà, 
gemo per chi non ce la fa. 
Sciolgo il pensiero verso 
un mondo.. fantastico. 

Voglio sia neve d'estate, 
e un mare calmo nel cuore. 
E una luna più chiara 
a cui cantare. 

Dove la pioggia scalderà. 
Dove la voce scivolerà. 
Dove la fantasia incontrerà la mia.. intimità, 
e crescerà di se quest'anima. 

Mi nutro delle mie manie, 
rifiuto cose ch'eran mie. 
Sputo il tuo nome mondo, 
indegno romantico. 

Voglio sian sogni per chi trema. 
E poi la neve d'estate. 
Poi fare un giro di corsa 
verso quello che non so. 

Dove la pioggia scalderà. 
Dove la voce scivolerà. 
Dove la fantasia incontrerà la mia.. intimità, 
e crescerà di se quest'anima 
quest'anima.. libera 
quest'anima.. libera. 

Voglio sian sogni per chi trema. 
E poi la neve d'estate. 
Poi fare un giro di corsa 
verso quello che non so. 

Dove la pioggia scalderà. 
Dove la voce scivolerà. 
Dove la fantasia incontrerà la mia.. intimità, 
e crescerà di se quest'anima 
quest'anima.. libera 
quest'anima.. libera.