Zen Circus

L Amore È Una Dittatura

Zen Circus


Tom: F#m

F#m                                                Fm
 Ci hanno visti nuotare in acque alte fino alle ginocchia
      F#m                                         D
Ed inchinarci alle zanzare pregandole di non mescolare
          A                                                 D
Il nostro sangue a quello dei topi arrivati in massa con le maree
          A                                              E
Le porte aperte, i porti chiusi, e sorrisi agli sconosciuti
F#m
 Che ci guardano attoniti mentre ci baciamo,
          Fm               F#m
Da uomo a uomo, mano nella mano
                                         D             A
Una sigaretta non lo racconta ci vuole forse una vita intera

O una canzone non certo questa,
        D                A
Altri maestri, altri genitori
                                                E
Che non rinfacciano quello che sei, quello che vuoi
           F#m
Quello che eri

Esistere è giusto un momento
             Fm              F#m
Chi vive nel tempo muore contento
                                                     D
E sì, ci hanno visti contare le pietre di questo deserto
      A                                           D
Pazienza, perdere tempo con il cielo, farlo di lavoro
  A                                            E
Pagati per immaginare qualcosa che non puoi fotografare
F#m                                               Fm
 Mi spiego meglio, senza nascondermi dietro a cazzate
            F#m
Scritte per caso in questa palestra dell’orrore
        D                 A
Ecco la pietra, ecco il peccato,

Un cane pastore lo fa per amore,
         E7                 A
Non per denaro, non per rancore,

Non per la lana esiste il gregge
          F#m
Né per la legge

Siamo delle antenne, dei televisori
          Fm                 F#m
Emettiamo storie che fanno rumore
                                               E7
Cerchiamo la donna della vita o l’uomo della morte
            A                                                  D
Strade interrotte, eterni sorrisi, figli sangue del nostro lavoro
      A                                         E
Non ci somiglieranno, figli ormai del mondo intero
F#m                                                 Fm
 E perdere la monotonia di quando tutto era al suo posto
          F#m                                        D
I topi cacciati, debellati, mostri tutti sotto al letto
     A                                    D
E lasciar volare via quell’abbraccio conosciuto
           A                                       E
Di chi in nome del tuo bene ha distrutto il tuo passato
F#m
 Quando arrivi tu se ne vanno gli altri
                Fm                     F#m
Sai che non va bene ma ti piace arrangiarti
                                    D              A
Come fanno in quei paesi che non sappiamo pronunciare
                                    D
Ma che ci piace addomesticare a parole
       A
Ero presente al momento dei fatti

Il fatto non sussiste
  E            F#m
Mettetelo agli atti

Ma non hai paura di nessuno
         Fm         F#m
Se non della tua statura

Hai la democrazia dentro al cuore
       E7            A
Ma l’amore è una dittatura

Fatta di imperativi categorici
     D           A
Ma nessuna esecuzione
                                                 Bm
Mentre invece l’anarchia la trovi dentro ogni emozione
A        F#m
Tu stammi vicino, anzi lontano abbastanza
                 D           A
Per guardarti il viso dalla stanza dei miei occhi
                        E    A
Aperti o chiusi, non importa
                                E
Sono occhi quindi comunque una porta aperta
Bm                                     A
 Il tempo passa lo senti da questo orologio
         F#m                                          E
Mentre lavori dentro un bar, ad una pressa o in un ufficio e...
E                                    A            E
 E speri ancora che qualcuno sia lì fuori ad aspettarti,
                                 A          E
Non per chiederti dei soldi, neanche per derubarti,
                                         A          E
Non per venderti la droga e soffiarti il posto di lavoro
                    E7                            F#m  A
Ma per urlarti in faccia, che sei l’unica, sei il solo
             E7/G#      F#m A
Sei l’unica, sei il solo...
             E7/G#      F#m
Sei l’unica, sei il solo...