La bella topolina Che spazzava giù in cantina Trovò una monetina Tutta d'or. Recatasi al mercato Comperò il più bel vestito E, in ghingheri, al balcone Si affacciò. Galanti, quei passanti! Ma i cani e gli asinelli Non eran tanto belli, E li sdegnò. Voleva un buon partito Da prender per marito, E, infine, scelse un gatto E lo sposò. Guardando topolina Venne al gatto l'acquolina, Così, per colazione La mangiò. Di quella sua sposina Così bella... poverina! Soltanto la codina Gli restò.