Tom: C G La miseria di una stanza a Londra, Le fumerie di Soho: C Già grande si buttava via, G E sua madre nel fienile, nel ricordo, C Vecchia, scassata borghesia. C7 Ribaltare le parole, invertire il senso fino allo sputo, F Cercando un'altra poesia. D E Verlaine che gli sparava e gli gridava "Non lasciarmi, G No, non lasciarmi vita mia" [Chorus] C E nave, porca nave vai, F Fa freddo e manca poco, dai G C G Le luci di Marsiglia non arrivan mai. C "Un hydrolat lacrimal lave F Les cieux vert-chou, les cieux vert-chou Dm/F G Dm C G Sus l'arbre tendonnier qui bave vos cautchous." [Verse 2] G Portoghesi, inglesi e tanti altri Uccelli di rapina C Scelse per compagnia; G Quella voglia di annientarsi, di non darsi C E basta, basta poesia; C7 E volersi fare male fino al punto di finire, lui, mercante d'armi F Fra l'Egitto e la follia, D E una negra grande come un ospedale da aspettare G E poi la gamba e l'agonia. [Chorus 2] C E nave, porca nave vai, F Fa freddo e manca poco, dai G C G Le luci di Marsiglia non arrivan mai. C Ho visto tutto e cosa so, F Ho rinunciato, ho detto "no" Dm/F G Ricordo a malapena quale nome ho: Dm C G C Arthur Rimbaud, Arthur Rimbaud, Arthur Rimbaud