Valentina Dorme

Teatro Leggero

Valentina Dorme


Forse non mi ami più 
ma non ho che te 
a riempire questa mia vita immobile 

non ti voglio più 
e non so perché 
aspettiamo così tanto a decidere 
che non fa per noi 
troppa continuità 
ritrovarsi ogni venerdì e ballare 

eppure so che sei 
il mio teatro leggero 
sei le bottiglie prosciugate in un soffio 

le poche lettere inaspettate 
a un indirizzo nuovo 
le mie dalie spedite invano 
a settembre 

una serenità 
in genere minima 
visto che affolli tutti i sogni 
e i risvegli 
ogni notte con puntualità 
fastidiosa 
solida 
vista di spalle 
il più delle volte sola 

cuore mio 
non fa per noi 
troppa continuità 
rivedersi ogni giovedì e ballare 

eppure so che sei 
il mio teatro leggero 
sei una commedia da recitare al buio 

e amore mio 
non fa per noi 
questa continuità 
ritrovarsi ogni venerdì 
e aspettare 

e cuore mio 
non fa per noi 
questa continuità 
rivedersi ogni venerdì 
e aspettare