Esaurite le più piccole ossessioni nervose l'orgasmo che tarda a sbocciare la totale assenza di serenità l'ira l'impazienza fanno pulsare le tempie prestazioni per lo più casuali specie a fine mese per arrotondare gesti ripetuti anche mille volte mandati a memoria i miei gusti non cambiano nessuno è indispensabile mai e poi mai nessuno è insostituibile ora con l'inverno alla fine ora durante il disgelo sembrerebbe più semplice rincasare un po' stanca fissare per ore la porta con la vergogna che rallenta il respiro