Esaurite le più piccole ossessioni nervose 
l'orgasmo che tarda a sbocciare 
la totale assenza di serenità 
l'ira l'impazienza 
fanno pulsare le tempie 

prestazioni per lo più casuali 
specie a fine mese 
per arrotondare 

gesti ripetuti anche mille volte 
mandati a memoria 
i miei gusti non cambiano 

nessuno è indispensabile 
mai e poi mai 
nessuno è insostituibile 

ora con l'inverno alla fine 
ora durante il disgelo 
sembrerebbe più semplice 
rincasare un po' stanca 
fissare per ore la porta 
con la vergogna che rallenta il respiro