Colline e sassi, spiagge isolate Tramonti rossi albe dorate E su quel monte l'Olimpo gli Dei Loro ci guardano e aman gli eroi Simboli e miti, racconti eterni Cantori e vati, opere e giorni Terra di grandi sapienti guerrieri Le sacre origini i grandi misteri E i tempi bui, banche e rapine Tu che non vuoi, la vostra fine La scelta il coraggio di satar con la gente Segnò quei destini il primo novembre E quelle radici da cancellare I suoi nemici pronti a colpire Giovani fieri la colpa di amare L'odio che spara la penna che scrive Ma tu sei con noi e canti ancora Sei qui con noi e marci ancora Come una stella che segna la rotta Vivi nel ricordo e nella nostra lotta Come una stella che guida il viandante Vivi nel ricordo e nel nostro Presente