Tricarico

Il Drago Verdolino

Tricarico


Esco, c'è un uomo; no non è un uomo: è un drago. 
Ha le ali verdi e la faccia fa paura. 
Poi vado al bar e al bar c'è il barista; 
no non è un barista: è un mostro giallo e fucsia. 
Me ne vado in piscina, mi tuffo e, a un certo punto, 
la piscina è una bocca così grande che mi risucchia. 
Vado a dormire e finalmente sono da solo. 
No, non sono da solo: arriva il gatto, ma è un giaguaro. 
Testi Canzoni 
No, no, no non vedrò più il giallo della tua maglietta 
e, e, e davvero, poi, non ha molta importanza, 
e, e, e cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto, 
e, e, e solo un amico, che ti ama, può diventare specchio. 

Vedi, amore, solo la paura dà il fuoco ai draghi. 
Esco, mi scappa la cacca, entro in un bar. 
Sorrido, dico: "Ho la diarrea"; il barman dice: "Prego, là c'è il bagno". 
Cammino per la strada e compro un ghiacciolo. 
C'è una ragazza, sembra un cigno; no è una ragazza. 
Esco; c'è un uomo, e c'è un drago nella mia testa. 
Se ne vola via il drago e resta un uomo con gli occhi grigio-azzurri 

No, no, no non vedrò più il giallo della tua maglietta 
e, e, e davvero, poi, non ha molta importanza, 
e, e, e cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto, 
e, e, e solo un amico, che ti ama, può essere vero. 

E, e, e quanta insicurezza in fondo mi circonda, 
e, e, e quanta forza è costruita sopra ai pesciolini, 
e, e, e han preso anche il mio pupazzetto bianco, 
e, e, e ora basta: mi esce il fuoco dalla bocca, brucio la gabbia. 

Si, amore, ora sono un drago, sono libero, sono il capitano dell'universo