C'era un giorno tanto sole dietro i ferri del cancello. Sulle rive del ruscello Vi baciai senza parole. Una stretta ci confuse sopra il mare di lillà, poi la porta si rinchiuse sulla mia felicità. Villa triste, tra le mammole nascoste, del color delle ametiste, poche cose son rimaste. Le domande, le risposte, il colore della veste, la canzone che cantaste, le bugie che mi diceste. Villa triste! Sotto il cielo rappezzato, tutto a grappoli d'argento, c'è una luce di sgomento nel giardino abbandonato. Sulla siepe di mortella singhiozzando il vento va. È una lacrima ogni stella che nessuno asciugherà. Villa triste, tra le mammole nascoste del color delle ametiste poche cose son rimaste. Le domande, le risposte, il colore della veste, la canzone che cantaste, le bugie che mi diceste. Villa triste! Dietro l'ombra delle imposte quante cose son rimaste. Villa triste!