Tazenda

La nuova religione

Tazenda


Pregando al mattino di un cielo sereno
Leggendo maestri di spirito indiano
Smorfiando la morte in un attimo nero 
Sbagliando le scelte di uomo sincero

Cercando il divino nell'aria di pioggia
Amando l'autunno e l'odore dei funghi 
Trovando un riparo in un'antica loggia
Seguendo nel cielo i suoi passi più lunghi 

La nuova religione 
E' una tentazione 
O un'altra delusione 
Di una generazione

Pensando più a fondo a una vita infinita 
Lottando contesi da forze nascoste
Pagando i sospesi di una vita sbagliata 
Contando gli errori, le fragili soste

Chiedendo a qualcuno un aiuto, una mano
Soffiando nel grigio di piombo a Dublino 
Sperando in un giorno più caldo, lontano 
Nascendo c'è un fiore che odora di Dio

La nuova religione 
E' una tentazione 
O un'altra delusione 
Di una generazione

La nuova religione 
E' una provocazione 
O una benedizione 
Alla rivoluzione