Simone Cristicchi

Studentessa universitaria

Simone Cristicchi


Studentessa universitaria, triste e solitaria 
Nella tua stanzetta umida, ripassi bene la lezione di filosofia 
E la mattina sei già china sulla scrivania 
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto, i soldi per pagare l'affitto te li 
manda papà. 

Ricordi la corriera che passava lenta, sotto il sole arroventato di Sicilia 
I fichi d'India che crescevano disordinati ai bordi delle strade 
Lucertole impazzite, le poche case… 
Ricordi quel profumo dolce di paese e pane caldo, 
i pomeriggi torridi, la piazza, la domenica, 
e il mare sconfinato che si spalancava dal terrazzo, 
della tua camera da letto. 

Ripensi alle salite in bicicletta per raggiungere il cadavere di una capretta, 
il tabernacolo della Madonna in cima alla montagna, che emozione! 
Tutte le candele accese di un paese in processione, gocce di sudore sulla fronte 

Odore di sapone di Marsiglia e di lenzuola fresche per l'estate, 
gli occhi neri di una donna ferma sulle scale, gli occhi di tua madre… 

Studentessa universitaria, triste e solitaria 
Nella tua stanzetta umida, ripassi bene la lezione di filosofia 
E la mattina sei già china sulla scrivania 
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto, i soldi per pagare l'affitto te li 
manda papà… 

Studentessa chiusa nella metropolitana, devi scendere, la prossima è la tua 
fermata! 
Sotto braccio libri,fotocopie, appunti sottolineati 
ed un libretto dove collezioni i voti degli esami, 
questa vita fatta di lezioni e professori assenti, file chilometriche per fare i 
documenti, 
prendere un bel trenta per sentirsi più felici, ma soli e senza i tuoi amici… 
Carmelo sta a Milano in facoltà di Economia, Fabiana e Sara Lettere indirizzo 
Archeologia 
Poi c'è Concetta, sta a Perugia e studia da Veterinaria, 
Giurisprudenza invece la fa Ilaria e Marco spaccia cocaina 
e un giorno lo metteranno dentro, il tuo ragazzo studia Architettura e nel 
frattempo 
passa i giorni dando il resto dalla cassa di un supermercato in centro… 

Studentessa universitaria, triste e solitaria 
Nella tua stanzetta umida, ripassi bene la lezione di filosofia 
E la mattina sei già china sulla scrivania 
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto, i soldi per pagare l'affitto te li 
manda papà… 

Studentessa universitaria, sfiori la tua pancia 
Dentro c'è una bella novità, che a primavera nascerà per farti compagnia, 
la vita non è dentro un libro di Filosofia 
e la sera ti ritrovi a pensare al futuro 
e ti sembra più vicina la tua serenità.