Piove da qualche minuto, ti guardo e mi sento sfinito, mentre non riesco a spiegarti che cosa mi è capitato. Era una sera normale, t'ero venuto a cercare, non c'eri, però con tua madre mi misi a parlare. E quando l'ho avuta di fronte, che scherzo m'han fatto gli occhi miei, credevo che fossi tu ed era lei. Poi mi sembrò naturale guardarla così, come guardo te. Perché sei uscita. Perché. M'hanno fatto innamorare gli occhi verdi di tua madre, il sorriso di un tramonto dove ci si può specchiare. I tuoi passi all'improvviso e un tuffo al cuore immenso. Se ci penso... Se ci penso... La pioggia continua a cadere e tu continui a non parlare. Hai l'aria di un cigno che muore, la vittima la sai fare. Di certo non è quel sospiro che può cancellare quel che sei. Tu rimani tu, e lei è lei. Non è colpa mia se mi piace ogni cosa che rassomiglia a te. Adesso hai capito perché. M'hanno fatto innamorare gli occhi verdi di tua madre, il sorriso di un tramonto dove ci si può specchiare. I tuoi passi all'improvviso e un tuffo al cuore immenso. M'hanno fatto innamorare gli occhi verdi di tua madre, il sorriso di un tramonto dove ci si può specchiare. I tuoi passi all'improvviso e un tuffo al cuore immenso. Se ci penso... Se ci penso...