Mare, 
sdraiato da millenni sotto il sole, 
chissà gli amori che hai fatto sbocciare 
e, come il mio, ne avrai visti finire. 

Mare, 
ti bacia il vento come fossi un fiore 
e qualche volta ti fa anche arrabbiare 
poi, forse stanco, torni a risposare. 

Mare, 
che dai da vivere anche al pescatore 
coi tuoi riflessi e luci di lampare 
chissà quanti occhi avrai fatto sognare. 

Mare, 
se Dio ti desse il modo di parlare 
ne avresti storie tu da raccontare 
di naufraghi, corsari e di avventure 
finiti in fondo al mare. 

Mare, 
cristalli di rugiada sotto sale, 
solleticato da leggere vele 
che, come un bimbo, fermo non sai stare. 

Mare, 
vorrei aver più tempo per restare 
perché anche se non parli sai ascoltare, 
ti lascio i miei problemi in fondo al mare. 

Mare, 
un ultimo saluto, devo andare, 
ci rivedremo ancora, ci puoi giurare 
e un nuovo amore nascerà, vedra! 

No no no no no….