Roberto Angelini

Il Sig. Domani

Roberto Angelini


Puntualmente ogni mattina consegnava i suoi giornali 
aveva 34 anni sulle spalle un matrimonio in pezzi 
e debiti e cambiali 
c'era suo figlio unico orgoglio ultimo appiglio 
per non naufragare 
e ogni sera prima di dormire gli ripeteva le 
stesse parole. 
Domani domani 
domani si vedrà 
domani domani 
domani chissà... 
I mesi trascorrevano veloci dal caldo al freddo 
alle luci che preannunciavano il Natale 
il 22 mattina una lettera di licenziamento per un 
taglio netto al personale 
ora non avrebbe più potuto regalare al figlio un 
giorno speciale 
e incrociando il suo sguardo così ignaro e ingenuo 
allo stesso tempo gli ripeteva... 
Domani domani 
domani si vedrà 
domani domani 
domani chissà... 
Quella notte non dormiva aspettava l'ora giusta 
per andare 
una calza in testa e in tasca una pistola 
e quattro colpi per sperare 
tutto andava per il meglio fino a quando 
un metronotte vide un'ombra attraversare la vetrina 
ormai scoperto si gira ha paura 
prende la pistola e spara 
ma l'altro sparò prima. 
Domani domani sarà un giorno migliore 
domani domani verrà anche per noi il sole