Renato Zero

Il pelo sul cuore

Renato Zero


Se scegli me, 
in questo serraglio 
considera che 
non sopporto il guinzaglio 
un randagio sì… 
se non mi vuoi, 
lasciami qui… 
Mio Dio le botte, 
nessuna pietà 
questo è ciò che mi spetta 
per la mia fedeltà 
senza un pedigree 
non sei nessuno qui… 
Lancia il tuo sasso laggiù 
non ho più fiato non corro più 
festeggiarti e difenderti ormai 
come potrei 
tutta la vita in un angolo 
peloso angelo 
Sole, pensaci tu 
illumina gli uomini, 
scaldali di più 
per noi bastardi, 
scampo non c'è 
dimenticati qui, così… 
La vita poi, 
ci riserva gli avanzi 
iniqua come con voi 
di carezze e silenzi 
è possibile che, 
giustizia qui non c'è 
Tatuati e schedati ci vuoi 
per sesso, razza, bellezza, età 
selezioni anche fra i figli tuoi… 
che crudeltà… 
Hai mai provato a comprenderci 
almeno provaci… 
Cuori, senza magia 
di soffocanti collari… piena la via… 
quanti padroni perdonerai 
per non lasciarti… l 
à dove sei… 
Un cane sciolto, 
casa non ha 
lascia la porta aperta e lui… 
ritornerà