Renato Zero

Vive chi vive

Renato Zero


Che fine mai faranno i segreti 
afflitti dalle morbosità 
i teleobiettivi e i veleni 
minacciano l'intimità... 
Spiati in ogni lato del cuore 
infondo a un dispiacere e poi giù 
la lingua ch'è un arma sottile 
attento a non svelarti tu. 
Occhi già pronti a spogliarti 
che pescano in profondità 
e pur di evitare la noia 
certa gente non sai che fa... 
Ti addobbano come un'altare 
ti vestono di ambiguità 
ti mettono in bocca parole 
ci sono passato già... 
In balia di una troupe 
eroi finché facciamo scoop 
anime scomode 
per questa umana debolezza 
quanto ci costa una carezza poi 
per non restare infondo al coro 
ci regaliamo un altro assolo, se vuoi... 
Nascondi quell'amore innocente 
che non finisca in piazza anche lui 
non reggerà 
a tanta meschinità 
chiacchierato come sarà... 
Pareti fin troppo sottili 
o vere muraglie tra noi 
ma quando è il dolore a parlare 
nessuno che ascolti mai... 
Ognuno si curi il suo male 
soluzione migliore non c'è 
vive soltanto chi vive 
giudicare non spetta a te... 
Voci che s'insinuano 
alibi che crollano 
libertà al limite 
è quel sospetto che ci offende 
la gelosia che non si arrende mai 
come cecchini alla finestra 
mettersi in mostra non conviene... 
lo sai... 
.................. 
Quanto ci costa una carezza poi 
per non restare infondo al coro, noi, 
ci regaliamo un altro assolo, se vuoi