Renato Zero

Anche per te

Renato Zero


Per te che è ancora notte 
e già prepari il tuo caffè 
che ti vesti senza più guardar 
lo specchio dietro te 
che poi entri in chiesa e preghi piano 
e intanto pensi al mondo ormai per te così lontano 
Per te che di mattina torni a casa tua perché 
per strada più nessuno ha freddo e cerca più di te 
per te che metti i soldi accanto a lui che dorme 
e aggiungi ancora un po' d'amore 
a chi non sa che farne 
Anche per te, 
vorrei morire ed io morir non so 
anche per te, darei qualcosa che non ho 
e così, e così, e così, io resto qui 
a darle i miei pensieri, a darle quel che ieri 
avrei affidato al vento 
cercando di raggiungere chi, 
al vento avrebbe detto sì 
Per te che di mattina svegli il tuo bambino e poi 
lo vesti e lo accompagni a scuola e al tuo lavoro vai 
per te che un errore ti è costato tanto 
che tremi nel guardare un uomo e vivi di rimpianto 
Anche per te, vorrei morire ed io morir non so 
anche per te, darei qualcosa che non ho 
e così, e così, e così, io resto qui 
a darle i miei pensieri, a darle quel che ieri 
avrei affidato al vento 
cercando di raggiungere chi, 
al vento avrebbe detto sì