Pooh

Vorrei

Pooh


Vorrei essere un bambino 
che scavalca un vecchio muro 
e si ritrova in faccia il mare. 
Vorrei essere un gradino 
dove inciampa un impostore 
e si riposa un muratore. 
Vorrei essere pioggia 
per bagnare il deserto. 
Vorrei spegnere il buio, 
rispuntare all'aperto. 
Vorrei essere un amante 
che scatena un temporale 
per sentirsi dire amore. 
Vorrei esser l'elefante 
che ha pazienza, che ha memoria 
e schiaccia chi gli fa del male. 
Fermerei il mio cuore 
per scoprire finalmente 
chi ama solo a parole 
e per chi sono importante. 
Io vorrei fantasia, libertà, 
mondi soli che si uniscono. 
Io vorrei questa felicità 
che non fosse solamente mia. 
Io vorrei mille amici per casa 
e una donna quando vanno via. 
Ma ora basta parlare d'amore, 
rimbocchiamoci le maniche. 
Per esempio vorrei 
rimanere me stesso. 
E a piccoli passi far di meglio vorrei. 
Vorrei essere una bomba 
che non scoppia sulla gente 
ma fa solo un buco in cielo 
per tirare giù quel Dio 
dal suo celeste continente 
e ricordargli che ci siamo. 
Vorrei essere un uomo 
che ha soltanto una faccia. 
Vorrei essere il sole 
se la luna mi abbraccia. 
Io vorrei una vita più vita, 
pane e vino senza lacrime. 
I miei vecchi abbronzati e felici 
e vederli sempre giovani. 
E una banda chiassosa per strada 
che ci dica che è domenica. 
E vorrei, io vorrei, si vorrei 
non difenderci ma vivere. 
E alla fine del viaggio 
quando il tempo è scaduto. 
Vorrei andare a dormire 
dove io sono nato.