Pooh

Caro Me Stesso Mio

Pooh


Tutto mi sembra imperfetto, contatto non c'è. 
Faccio una doccia, la faccia allo specchio com'è? 
Non mi somiglio più, davvero, 
caro me stesso mio: 
cosa è successo? Adesso ci penso io. 
Telefoniamo a una certa persona che sai 
e recitiamo la scena che ho fretta di lei: 
tempo mezz'ora e, di corsa, 
nostra signora è qui; 
gli altri problemi vanno a domani. 
Voglio tempo io, voglio aria, 
qui ce l'hanno con me, 
ma io sto attento; e a difendermi come posso 
ci so fare da Dio, 
caro me stesso mio. 
Scatta un riflesso, il mio sguardo si sveglia di già, 
come un diamante che spacca lo specchio a metà. 
E ci vediamo già più chiaro, 
caro me stesso mio: 
tutti i problemi vanno a domani. 
Voglio tempo io, voglio aria, 
qui ce l'hanno con me, 
ma io sto attento; e a difendermi come posso 
ci so fare da Dio, 
caro me stesso mio. 
E a difendermi come posso 
ci so fare da Dio, 
caro me stesso mio.