Perdoni, tenente Io l'ho chiamata, forse sa, inutilmente Sono stato via un'ora M'hanno rubato di tutto, e adesso sono in malora M'hanno fregato me stesso M'hanno lasciato lì, nello specchio dell'ingresso Quando prima d'uscire Mi sono tolto me stesso di dosso, mi son dovuto vestire Si può resistere ancora M'hanno fregato l'amore L'avevo messo lì, giuro, lì nel secondo cassetto Volevo del sesso, due giorni, non molto, due giorni Lontano dal letto M'hanno fregato la rabbia L'avevo messa sul terrazzo, sotto la sabbia Aspettando che il vento Le togliesse la sabbia di dosso quando era il momento Si può resistere ancora M'hanno fregato la voglia L'avevo messa sotto lo zerbino, lì sulla soglia Così quando arrivava lei Non aveva bisogno di cercarla, la calpestava E la speranza? Anche quella, sì, era in cucina È una piccola stanza lo so Ma non avevo bisogno dei pendii di una collina Si può resistere ancora Perdoni, tenente Perdoni, tenente