le tue lentiggini che lingua parlano se parlano e ha un nome quella tua finta indifferenza in un momento pensai che solo leonard cohen potesse avvicinare i nostri visi indecisi questa nota ti somiglia te la canto tasto nero tasto bianco lo sta già facendo che cos'è che cos'ho questo nuovo coinquilino nell'anima mia (mi confonde ogni volta che si appoggia alla mia mente io la vedo e non risponde ho paura che non senta) si presenta ogni ora senza chiedere niente è invadente è un sentimento maleducato le tue lentiggini un po' mi confondono nse piangono e non basta la tua armonia la mia in quel momento per me a un passo dal tuo viso si nascondeva ciò che avrei voluto davvero questa nota dissonante te la canto cambia poco fa lo stesso ma è l'unico ricordo che cos'è che cos'ho questo coro senza voce nell'anima (mi confonde ogni volta che si appoggia alla mia mente io la vedo e non risponde ho paura che non senta) si presenta a quest'ora non ti chiedo permesso perchè adesso ti racconto un sentimento maleducato un sentimento maleducato