Paola Turci

Quel Fondo Di Luce Buona

Paola Turci


In fondo al pavimento 
Dietro le troppe porte 
Le senti camminare 
Le tue vite senza nome 
Il tuo cancello aperto 
I ricordi lungo il mare 
Che lava sassi e sabbia 
Come pesi sopra il cuore. 
E resta poco e niente 
Di sbagliato, di sincero 
Se provi a ripulire il vetro 
Di quest'anno in chiaroscuro 
È un film di autore, amore 
Una fabbrica d'inganni… 
Soltanto la tua luce in fondo agli 
occhi 
Quel fondo di luce buona. 
Come ti va 
Sai se rimani 
Come ti va… 
…quale pianeta perduto 
Che voce 
Hanno i tuoi occhi 
Con quella luce che non fa rumore 
Luce degli occhi 
Che hai 
Dentro un autunno che viene, poi va 
Mandi un riflesso di cielo in città 
Su tutta questa città. 
Non c'è risposta al freddo 
Fra la notte ed il mattino 
Ti scivola negli occhi 
Come un mago, un assassino 
E mentre volto sonno 
Come pagina migliore 
Ti vedo che ti svegli / anche tu mi vuoi 
guardare. 
E guarda questo pigro 
Non si vuole mai svegliare 
Questo grido mattutino 
Come barbare parole 
Che si incagliano sul fondo 
Del respiro dell'amore 
C'è soltanto la tua luce 
Nella stanza… 
Quel fondo di luce buona… 
…come ti va 
Quanto rimani 
Come ti va… 
Quale sentiero perduto 
Che voce 
Hanno i tuoi occhi 
Con quella luce 
Che non fa rumore 
Luce degli occhi 
Che hai 
In quest'autunno che viene, poi va 
Come un riflesso su questa città, 
su tutta questa città…