Osaka Flu

Mi Fa Schifo Lavorare

Osaka Flu


Io diffido di chi ha troppi denti
Ma mi fido d’un paio d’ occhi stanchi
Parlo da solo
Urlo al muro e non risponde nessuno

Guardo il soffitto e anche lui mi fissa
Soffro il caldo e sogno l’alba in Islanda
Io non me la prendo
E stimo mio nonno non perdeva un momento

Io non sopporto le foto e I ricordi
Li conosco bene I vostri volti
Non sono un buon esempio
Sbaglio e non è un reato penale

Sono un vagabondo
E mi fa schifo lavorare
Non vado a feste patinate
Né alle riunioni aziendali

Io prendo per scherzo persino me stesso
Mi stringo alla vita anche se è buio pesto
Io vado forte
Io mi diverto finché non sono morto

Non sarò mai uno stacanovista
C’è troppo mondo la fuori che aspetta
Io ignoro
Io ci sputo sul vostro decoro

Sono un vagabondo
E mi fa schifo lavorare
Non vado a feste patinate
Né alle riunioni aziendali
Sono un vagabondo
E non mi vergogno un cazzo
Amico te che stai ascoltando
Siamo ombra sangue e fango

Mamma non è come dicevi te
In questo mondo
Tutti giocano da se
Mamma non è come dicevi te
In questo mondo
Tutti pensano per se