Dorme l'immensa città tra le luci d'or, sotto lo splendor della luna, mentre nell'oscurità cercan nell'amor, forse mille cuor, la fortuna. E fra i baci più tenaci ogni amante sospira così: Vieni con me, o bella bimba bruna, in cerca di fortuna sotto le stelle d'or. Vieni con me che al suon d'un organino io ti starò vicino, sempre vicino al cuor. Brillano, tutte trenule, stelle languide che sorridono, guardano e ci dicono "Su baciatevi con ardor". Vieni con me, o bella bimba bruna, in cerca di fortuna sotto le stelle d'or. Viviamo nel tenebror, tanto bene o mal, se non c'è un fanal, c'è la luna e nel suo tenue baglior io non cercherò, io non amerò più nessuna. Con le stelle, sentinelle, io ti stringo più forte al mio cuor. Vieni con me, o bella bimba bruna, in cerca di fortuna sotto le stelle d'or. Vieni con me che al suon d'un organino io ti starò vicino, sempre vicino al cuor. Brillano, tutte trenule, stelle languide che sorridono, guardano e ci dicono "Su baciatevi con ardor". Vieni con me, o bella bimba bruna, in cerca di fortuna sotto le stelle d'or!