Non si può descrivere La forza di vivere E la cura delle piccole cose che a volte possono sembrare noiose e che tu mi stai insegnando, il perché è un pericolo chiederlo è ridicolo e se mi trovo a dirti lascia stare basta poco per convincerti e lo stesso vale anche per me. E com'è cambiato negli anni il tuo sguardo Complice sempre però E tornerà puntuale quando dovrà tornare. E com'è fare il punto della situazione E vederci accanto mentre tutto si muove. Non si può descrivere La voglia di scrivere Il dolore del pensiero isolato Che tutto un giorno possa esser finito E che io mi possa dar per vinto. E ti metti a piangere se poi mi senti fingere, io non vorrei mai provocare queste scosse che fan male e lo stesso vale anche per te. E com'è cambiato negli anni il tuo sguardo Complice sempre però E tornerà puntuale quando dovrà tornare. E com'è ripercorrere le fasi tutte E capire intanto che non saranno mai tutte. Mi può capitare di sentirti nominare Spesso per caso nei discorsi altrui, sensazione meravigliosa che da sola può spiegare ogni cosa. E com'è cambiato negli anni il tuo sguardo Complice sempre però E tornerà puntuale quando dovrà tornare...( tre volte)