Nomadi

Luomo Di Monaco

Nomadi


Tom: Cm

     Cm                 Gm
quel sorriso, quella birra quante cose poi pensai
        Fm                       Cm
la mia mente a una folla di sguardi fissati
       Eb                  Cm
dietro a quei fili spinati.
Bb      Gm          Cm
E lo spiai, scrutai, divise immaginai,
                         Gm
di uno che, marcio', l'Europa calpesto'
       Fm                Cm
la mia mente a una folla di sguardi spietati
       Eb                  Cm
fuori da quei fili spinati.
Bb      Gm        Cm

Lo guardai
       Ab
nel fondo dei suoi occhi
    Gm            Cm
lo fissai
      Ab
insistendo sempre piu'
    Bb           Eb
per vedere se c'era
      Fm
colpa o paura
Cm
perche', per quale ragione.
   Bb               G
E guardai, scrutai, niente piu' notai
      Cm           Gm
solo rughe sul viso, dal tempo seminate,

mon aveva artigli, tremavan le sue mani
     Fm                 Cm
come quelle di mio padre.
Bb  Gm          Cm

Cm Gm Fm Cm Eb Cm Dib Gm Cm

Lo guardai
       Ab
nel fondo dei suoi occhi
    Gm            Cm
lo fissai
      Ab
insistendo sempre piu'
    Bb           Eb
per vedere se c'era
      Fm
colpa o paura
Cm
perche', per quale ragione.
   Bb               G

Ritornai poi, ancora a Monaco,
      Cm         Gm
lo cercai, ma ormai, lui non c'era piu',
      Fm            Cm
la mia mente, quella folla, quelle mani
       Eb                  Cm
tra un volo di gabbiani
Bb    Gm        Cm
la mia mente, quella folla, quelle mani

tra un volo di gabbiani

Eb  Cm  Bb  Gm  Cm